Anche se in questi giorni non sembra, ormai l'estate è arrivata, tempo di mare, tempo di sole e di tintarella con i soliti "se" e i soliti "ma"...
Oramai tutti sappiamo che le scottature e il troppo sole sono pericolosi per la pelle, e il melanoma è il 6 tumore più diffuso in Italia con circa 10.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno, all'università di Manchester però sono riusciti a spiegare l'esatto meccanismo con cui i raggi UV danneggiano la nostra pelle.
In uno studio pubblicato su Nature i ricercatori descrivono come i raggi UV vadano a danneggiare specificamente il gene Tp53, proprio il gene deputato alla soppressione del tumore, in pratica il bersaglio dei raggi solari è il gene che ha il compito di proteggere la nostra pelle dai melanomi.
Gli scienziati hanno poi testato la validità delle creme solari nel proteggerci e hanno visto che le creme, pur riducendo e ritardando i danni al DNA non riescono a bloccare del tutto gli effetti nocivi dei raggi UV.
Il consiglio è dunque quello di utilizzare le creme, ma non esagerare comunque con l'esposizione al sole.
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