Si chiama Federico Capasso, già nel 1994 fu inventore del laser a cascata quantica, è professore ad Harvard dal 2003 e nel suo lavoro pubblicato su Proceedings of the National Accademy of Science descrive due possibili metodi alternativi per sfruttare la radiazione infrarossa prodotta dalla Terra per la produzione di energia.
Si tratta di una fonte energetica inesauribile e di enorme potenza, si parla addirittura di cento milioni di Gigawatt, migliaia di volte superiore all'attuale fabbisogno energetico dell'intera umanità, ma non è facile da sfruttare.
Entrambe le tecniche ipotizzate dal prof. Capasso e i suoi collaboratori sfruttano differenze di temperatura, una utilizzando delle piastre mantenute a temperature diverse sfruttando il calore della Terra e il freddo dello spazio, l'altra, forse più semplice da realizzare, utilizzerebbe delle antenne, mantenute fredde con un'irradiazione infrarossa, che genererebbero una differenza di potenziale in coppia con un diodo, questo tipo di meccanismo potrebbe essere anche associato ai pannelli solari per produrre energia anche quando è buio.
Nessun commento:
Posta un commento