Passi avanti nella terapia dell'autismo

Alcuni scienziati dell'istituto Mediterraneo di neurobiologia a Marsiglia hanno scoperto un meccanismo cruciale nella patologia dell'autismo.
Lo studio è partito da un'osservazione dello stesso gruppo di ricerca che aveva notato come alcuni diuretici avessero un effetto positivo sui sintomi dei bambini autistici, da qui è partito uno studio sui topi volto a capire il meccanismo per cui questo avveniva e si è scoperto che nei neuroni dei topolini autistici si accumula un eccesso di ione cloruro e che è possibile correggere questo problema sia trattando la topolina gravida prima del parto, sia trattando il topolino autistico stesso.
Gli scienziati hanno anche scoperto che l'ossitona, l'ormone del parto, svolge un ruolo fondamentale nell'eliminazione di questi ioni cloruro in eccesso che sono sempre presenti nel feto perché cruciali per lo sviluppo del cervello, ma che poi dovrebbero essere eliminati alla nascita.
Lo studio, pubblicato su Nature, apre certamente nuove strade per la terapia dell'autismo.