Non è proprio l'albero delle monete d'oro di Pinocchio, ma è quanto di più simile si possa avere in natura.
Dei ricercatori australiani hanno infatti scoperto che sulle foglie degli eucalipti che hanno radici profonde si possono trovare minuscole particelle d'oro che vengono assorbite dal terreno, in Australia, dove il clima può essere davvero arido, le radici possono arrivare anche a 40 metri di profondità per cercare l'acqua.
La ricerca, pubblicata su Nature Communication, mette fine ad una disputa iniziata anni fa quando queste particelle d'oro furono trovate per la prima volta sulle foglie e i ricercatori si divisero in chi riteneva vi fossero state portate dal vento e chi invece sosteneva che arrivassero dalle profondità.
I ricercatori hanno usato 2 diverse metodologie di indagine, hanno sia misurato i livelli d'oro sulle foglie degli alberi vicini a miniere note e poi su alberi situati a circa 800m da lì, sia hanno coltivato alberi mettendo dell'oro nella terra e non mettendocelo poi hanno misurato quanto oro c'era sulle rispettive foglie. Quello che hanno osservato è che in presenza dell'oro le piante lo depositano sulle foglie in particelle di 8 micrometri, un quantitativo minuscolo, pari allo 0,000005 per cento del peso della foglia stessa. probabilmente l'oro è una sostanza di rifiuto per le piante che quando si trovano ad assorbirla la espellono alle estremità.
Certo questa notizia non porterà i nuovi cercatori a staccare tutte le foglie degli eucalipti australiani, ma le piante potrebbero essere utilizzate come indicatori per scoprire nuovi giacimenti, e con l'oro che vale circa 30 Euro al grammo... ecco perché i koala se li tengono stretti!
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