Un giornalista etiope sembra aver trovato l'uomo più vecchio del mondo, e non di poco!
Se la sua età fosse accertata supererebbe di ben 46 anni quella dell'uomo più anziano fino ad oggi conosciuto.
Si tratta di un contadino etiope senza certificato di nascita, ben conosciuto dalla sua comunità.
Il 13 Agosto la Tv di stato ha mandato in onda un'intervista di mezz'ora a quest'uomo che ricorda tutte le rotazioni e i cambi di potere del governo etiope, ricorda inoltre che quando nel 1895 l'Italia invase l'Etiopia lui aveva 2 mogli e suo figlio era abbastanza grande da occuparsi del bestiame.
E' impossibile risalire all'esatta data di nascita di quest'uomo nato in casa in una zona rurale dell'Etiopia, stato in cui ancora oggi molte nascite non vengono registrate.
Dhaqabo Ebba, questo il suo nome, dice che nessuno dei suoi coetanei è ancora vivo e lui è di gran lunga la persona più anziana della zona.
La sua casa ha una sola stanza, ha i muri di bambù e il tetto in lamiera ed è al suo interno che la sua numerosa famiglia si è riunita per l'intervista, secondo i suoi racconti Ebba avrebbe vissuto sotto il regno di almeno 7 governi diversi a partire dall'imperatore Yohannes IV fino ad oggi.
Il suo gruppo etnico, gli Oromo, è il più grande dell'Etiopia contando circa il 40% della popolazione, largamente marginalizzato ha combattuto contro tutti e 7 i governi durante l'era dell'espansione imperiale etiope, durante l'intervista Ebba parla di come le condizioni di vita siano migliori oggi rispetto al passato e racconta che nella sua generazione si impiegavano 8 giorni di viaggio a cavallo per andare ad Addis Abeba, oggi raggiungibile in un paio di ore.
Amici e vicini raccontano come spesso padre e figlio vengano confusi l'uno per l'altro avendo il primo ancora tutti i denti e i capelli scuri, mentre il secondo ormai canuto, fatica a mangiare molti cibi per la mancanza di denti.
Non è più in grado di vedere, ma la sua memoria sembra molto vivida.
Il giornalista conclude l'intervista dicendo che nella cultura etiope, una cultura di tradizioni orali, si dice che ogni volta che muore un anziano si perde una biblioteca, Ebba è una biblioteca enorme di cui possiamo salvare ancora molto.
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