Il lago Vostok è una lago enorme, il settimo a livello mondiale, ma è quasi del tutto sconosciuto perché si trova sotto uno strato di circa 3 Km di ghiaccio.
E' stato scoperto negli anni '90 poiché si trova proprio sotto la base scientifica russa in antartico e da allora si è fantasticato sul se e sul come potessimo trovare tracce di vita al suo interno.
Un lago che probabilmente era una baia marina milioni di anni fa quando il clima è cambiato e i ghiacciai si sono espansi, da allora è rimasto completamente isolato da uno spessissimo strato di ghiaccio e per questo le sue acque sono diventate dolci.
In un primo tempo sembrava che ci fosse vita, poi no, ora i carotaggi hanno dato delle risposte più certe, hanno infatti riportato in superficie frammenti di materiale genetico e il DNA raccolto non appartiene solamente a microbi, ma anche a qualcosa di più complesso come la pulce d'acqua, un mollusco e forse un anemone di mare. Sembra che alcune sequenze genetiche ritrovate siano molto simili a quelle di parassiti che vivono all'interno di pesci, aragoste e gamberi.
Alcuni ricercatori restano scettici, il lago Vostok sembra essere davvero troppo buio, troppo freddo, troppo profondo, la pressione lì sotto deve essere molto forte, sembra improbabile che ci possa davvero essere qualche forma di vita, men che mai vita complessa, si è pensato ad una qualche contaminazione esterna avvenuta durante la raccolta dei campioni. Gli scienziati russi però sostengono la loro tesi, la vita lì sotto potrebbe davvero esserci e comunque le loro ricerche e le loro conclusioni saranno ufficialmente rese note nelle prossime settimane.
Se la presenza di un ecosistema vivente nel lago Vostok fosse confermata le possibilità di trovare vita extraterrestre aumenterebbero notevolmente, per esempio sulle lune di Saturno e di Giove ricoperte dai ghiacci, ma con mari relativamente caldi sotto di questi.
Nessun commento:
Posta un commento