Una mappa della via Lattea

Il prossimo 25 Ottobre dallo spazioporto di Koruru nella Guyana francese verrà lanciato il satellite GAIA, una gigantesca macchina fotografica che avrà il compito di scattare una moltitudine di fotografie che ci permetteranno di creare una mappa 3D della via lattea!
"Seconda stella a destra, questo è il cammino..."
Ideatore e realizzatore di questo ambizioso progetto è L'ESA, Agenzia Spaziale Europea.

Con la mappatura della via lattea si prevede che verranno scoperti circa 5000 nuovi pianeti, ma Gaia non si limiterà a scattare semplici fotografie, dovrà invece raccogliere dati sulla composizione, posizione e velocità delle stelle, ciò sarà possibile grazie ai suoi numerosi sensori e ad un mosaico di fotocamere per un miliardo di pixel, Gaia potrebbe individuare un capello su un dito umano da una distanza di 1000 chilometri.
Grazie alla sua posizione privilegiata Gaia sarà in grado di "vedere" delle stelle con una luminosità 40.000 volte inferiore a quelle visibili dall'uomo, il satellite infatti con circa un mese di viaggio si posizionerà fuori dalle orbite terrestri e lunari a 1,5 milioni di chilometri dalla terra in una zona chiamata Punto di Lagrange 2.
Gli oltre 40 Gb di dati giornalieri che Gaia invierà per 5 anni verranno poi elaborati in diversi enti di ricerca e università, tra cui l'osservatorio di Torino.
Qualche cifra su Gaia: il costo per la sua realizzazione si aggira sui 700 milioni di euro, sarà larga 36 metri e peserà 2 tonnellate.