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lunedì 8 luglio 2013

Un fegato nuovo dalle staminali


Ricercatori Giapponesi dell'università di Yokohama sono riusciti a riprodurre in laboratorio un fegato nuovo per un topo.
Per crearlo hanno utilizzato cellule adulte e le hanno riprogrammate con le staminali, siamo davvero ad un passo dalla rigenerazione degli organi danneggiati.
I ricercatori hanno sfruttato delle cellule adulte già specializzate, chiamate cellule staminali pluripotenti e attraverso l'inserimento di geni le hanno riprogrammate e riportate giovani,(sfruttando una tecnica premiata con il Nobel per la medicina nel 2012) in questo caso sono riusciti a riprogrammare le cellule del fegato, ma stanno già lavorando anche su quelle del pancreas  e queste si sono spontaneamente organizzate nelle 3 dimensioni, in questa maniera si sono prodotte quelle che vengono chiamate le " gemme epatiche"e tutto in sole 72 ore, le gemme poi sono state impiantate in un topo, una volta nell'animale esse hanno rapidamente ricostituito l'organo intero e funzionante.
I risultati sono molto incoraggianti perchè il fegato rigenerato impiantato è stato in grado          di sviluppare un sistema vascolare e ha cominciato a svolgere alcune normali funzioni epatiche come la produzione di alcune proteine.
Entro 7 o 10 anni questa tecnica verrà sperimentata anche sull'uomo, in questo momento la difficoltà sta nel produrre un quantitativo sufficiente di gemme epatiche da impiantare essendo il fegato un organo molto grande.
Questa nuova tecnica portrà numerosi vantaggi: il superamento di alcune problematiche etiche legate ai trapianti di organi, la mancanza di donatori, e il rigetto in quanto il nuovo organo verrà creato a partire dalle cellule del ricevente.
La stessa tecnica potrà in futuro essere utilizzata anche per rigenerare pancreas, polmoni e reni.

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