NEO

NEO

lunedì 12 maggio 2014

Neuroni dalle cellule staminali dei denti

Alcuni ricercatori dell'università di Adelaide hanno scoperto che dalle cellule staminali prelevate dai denti si può ottenere una rete nuronale complessa.
Questo apre nuovi scenari per la terapia degli ictus, fino ad oggi infatti sono ben pochi gli interventi possibili e devono tutti essere somministrati a brevissima distanza dall'evento, cosa spesso difficile anche perché di solito passa del tempo prima che il paziente sia in grado di chiedere aiuto.
Il vantaggio di questa nuova possibile terapia sarebbe invece anche quello di poter essere somministrata a distanza di tempo, addirittura anche dopo anni.
Come descritto nell'articolo pubblicato su Stem Cell Research & Therapy, i ricercatori hanno prelevato delle cellule staminali dalla polpa dentaria e le hanno inserite in un ambiente il più possibile simile a quello del cervello, in questo modo le staminali non si sono differenziate per diventare dente, ma cellule cerebrali.
Quello che hanno ottenuto per ora non sono dei neuroni identici a quelli naturali, ma cellule con proprietà ad essi molto simili, in grado di formare delle reti complesse e di comunicare attraverso semplici impulsi elettrici, gli scienziati sono però convinti che sia solo questione di tempo e di condizioni ambientali perfette.

Nessun commento:

Posta un commento