Il latte materno è ancora ricco di misteri, e anche per questo così prezioso, da oggi però potrebbe essercene uno in meno, sembra infatti che la biologa evoluzionista Katie Hinde abbia analizzato il latte dei macachi scoprendo così una sostanziale differenza nella sua concentrazione a seconda del sesso del cucciolo.
Se il piccolo era un maschietto il latte era più ricco in grassi e proteine (fino a + 35%), era invece più ricco in calcio e più abbondante nel caso di una femmina.
La ricercatrice così ha deciso di analizzare il latte delle mucche da allevamento per cercare la conferma di questa scoperta, con le mucche c'era anche la differenza che queste vengono separate dai piccoli alla nascita, cosa che non avviene con i macachi e il risultato è stato esattamente lo stesso, anche le mucche producono latte diverso a seconda del sesso del vitellino, e ne producono una maggior quantità se il cucciolo è una femmina.
Se queste osservazioni verranno confermate anche nell'uomo, presto si potranno avere latti artificiali diversi per maschietti e femminucce, che rispettino maggiormente le loro necessità.
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