NEO

NEO

lunedì 30 dicembre 2013

Trapiantato il primo cuore artificiale autonomo

E' senza precedenti l'intervento effettuato all'ospedale Georges Pompidou.
Ad un paziente con insufficienza cardiaca allo stadio terminale, con una prognosi di vita breve e nessuna alternativa terapeutica è stato impiantato per la prima volta un cuore artificiale totalmente autonomo.
Nell'aspetto riproduce un cuore vero, con le sue valvole e le sue cavità, è anche dotato di sensori che permettono di rilevare l'attività del soggetto e regolare così il flusso cardiaco rallentandolo in situazioni di riposo e accelerandolo in situazioni di movimento o stress.
Il cuore è stato ideato e prodotto dalla società francese Carpentier, fondata dal chirurgo Alain Carpentier e già ideatrice delle valvole Carpentier- Edwards, da vent'anni l'azienda è impegnata per trovare una soluzione ottimale per i trapianti cardiaci e questa volta tutto fa pensare ad una possibile rivoluzione.
Il paziente, la cui identità per ora rimarrà segreta, è ancora in rianimazione e sotto osservazione, ma è vigile e dialoga con i familiari, per dare un vero giudizio bisognerà aspettare un follow up più lungo, ma intanto alla Carpentier si godono il successo e assicurano che il cuore artificiale potrebbe salvare ogni anno migliaia di vite senza rischio di rigetto e assicurando una buona qualità di vita.

Nessun commento:

Posta un commento