Addirittura prodotta dai batteri dell'escherichia coli!
Il risultato è stato ottenuto all'istituto avanzato di scienza e tecnologia coreano dal gruppo guidato da Sang Yup Lee, il carburante è stato raggiunto modificando geneticamente i batteri per indurli a produrre alcani a catena corta adatti per la benzina. Con questa tecnica è possibile ottenere 0,58 gr di benzina per litro di brodo di coltura, non è molto, ma è senz'altro un buon inizio per cominciare a produrre benzina in modo ecosostenibile e si sta già lavorando per avere un'accelerazione metabolica dei batteri e quindi un aumento produttivo.
In passato si era già indotto l'escherichia coli a produrre alcani a catena lunga, 13-17 atomi di carbonio, adatti a sostituire il diesel, ma fino ad oggi non si era riusciti a riprodurre la benzina.
Nel numero di domenica di Nature, troviamo la spiegazione completa di come i ricercatori abbiano agito su alcuni enzimi per far produrre acidi grassi a catena corta e poi convertire questi acidi grassi nei corrispondenti alcani
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