Batterie al sale

Viene da Vicenza questa importante innovazione, dalla Fiamm, un'azienda che dal 1942 produce batterie e sistemi elettronici per automobili.
L'idea è stata tanto semplice quanto innovativa, utilizzare il comune sale da cucina insieme al Nichel per creare delle batterie con dimensioni simili a quelle standard e una grande capacità di accumulo, queste batterie sono un prezioso alleato per le energie rinnovabili, associate a pannelli solari per esempio possono accumulare energia durante le ore di sole e permettere di sfruttarla anche la notte o nelle giornate con scarso irraggiamento.
Anche l'impatto ambientale di questi accumulatori è da sottolineare, nessuna sostanza tossica, nessuna emissione, e materiali 100% riciclabili come acciaio, ceramica, sale e ferro.
La prima isola energetica europea è stata installata nella Fiamm due anni fa e produce enrgia sufficente per il fabbisogno di 40-50 famiglie, ogni giorno il 40% dell'energia viene accumulato nelle batterie e poi reso disponibile in assenza di luce solare, questa isola energetica da sola permette ogni anno una riduzione delle emissioni di CO2 di 106 tonnellate.